La Farmacia
La Farmacia
Da “Il Giornale di Vicenza” del 2 Gennaio 1997
...“In questa attività coltivata per ben cinque generazioni, ci sono tutti gli elementi che fanno ricordare i fasti del glorioso termalismo recoarese e in quel “Reale” c’è l’orgoglio di essere stati fornitori della regina Margherita di Savoia, quando, nell’agosto del 1879, con il figlio Vittorio Emanuele, soggiornò nel centro termele. Di questo splendido passato le testimonianze sono tutte intatte. Al numero 13 della centralissima via Vittorio Emanuele , una grande insegna preziosamente cesellata con il ferro battuto, indica dove i farmacisti Dal Lago (originari di Castelvecchio di Valdagno) dal 1860 esercitano la loro professione…
...Ora, al 13 di via Vittorio Emanuele, il patrimonio di 140 anni di attività è intatto. Un arredo originale di straordinaria bellezza e ottimamente conservato, nonostante un incendio nel febbraio del 1955, è una delle cose belle da vedere a Recoaro. Scaffali in noce nazionale con pannelli in radica, artisticamente scolpiti con raffigurazioni di piante medicinali, con l’effige di Mercurio ed Esculapio e, al centro del bancone, un maestoso cervo, a ricordo del primo nome della farmacia. Nella trasparenza delle vetrinette, si vedono le antiche bottiglie con tappo smerigliato contenenti le sostanze chimiche per la preparazione delle medicine; storiche bottiglie di acque minerali resistono allo scorrere dei decenni; in primo piano un grande mortaio in bronzo con pestello del 1758. E poi due colonne corinzie, un insieme neoclassico, il lampadario in ferro battuto e in posizione preminente, l’antico stemma sabaudo…
Luigi Centomo